giovedì 7 giugno 2012

ABRACADABRA


"Non date ascolto a chi vi dice che leggere serve a diventare più bravi a scuola. Leggere è come giocare: non serve a niente, ma ti fa stare meglio!"
                                             (Anna Lavatelli)




Che cosa significa leggere? Perchè leggiamo? Quale forza sconosciuta e impalpabile ci spinge, non appena abbiamo finito un libro, a divorarne subito un altro?
Esistono miliardi di risposte a questa domanda all'apparenza così semplice...
Io so solo una cosa per certo: che NON LEGGERE STANCA.
Sì, perchè leggere mi fa sognare. 
I libri mi trasportano in mondi incantati e riescono a farmi correre sulle nuvole dell'immaginazione allontanandomi dai problemi di tutti i giorni.
E poi, da sempre, la lettura mi ha aiutato a conoscere meglio me stessa. Perchè i libri possono essere uno strumento d'investigazione della realtà che ci circonda e aiutare i lettori ad elaborare un proprio progetto esistenziale. 
Inoltre i libri insegnano un sacco di cose. Ti insegnano a vedere il mondo in maniera non superficiale e semplicistico e a comprendere quali sono i valori dell'esistenza.
Dunque posso concludere che, per me, la lettura è sicuramente una magia... perchè i libri vivono di vita propria nel momento in cui qualcuno li prende in mano e comincia a leggerli.
Ma la magia è assolutamente personale.
O
gnuno di noi deve cercare autonomamente dentro la letteratura gli stimoli e le risposte che possono aiutarlo nella sua crescita morale e psicologica, e non lasciare che sia questa a fornire delle soluzioni. La soluzione devi trovarla da te.

E se non si ha nessuna voglia di cercare risposte e soluzioni ai propri dilemmi e si legge solo per il piacere di farlo... beh, va benissimo lo stesso. Perchè lo scopo principale dei libri è, infatti, quello di procurare, prima di tutto, piacere durante la lettura. La scelta di intraprendere o meno un altro tipo di viaggio sta solo a coloro che leggono.

Diamo allora inizio alla magia?

ABRACADABRA....


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